Grande partecipazione degli associati alla tappa romagnola, tenutasi durante gli OPEN GAMES, che ha visto presenti nello scenario del Misano Word Circuit, intitolato alla memoria di Marco Simoncelli, ben 1300 atleti di cui 160 arbitri provenienti da tutte le regioni d’Italia. Con il ritiro delle pettorine e dei pacchi gara iniziato già nella giornata di sabato 22 e concluso nella mattinata di domenica, alle ore 10:30 il giudice di partenza ha dato il via alla competizione.
Tutti gli arbitri partecipanti alla gara hanno corso con il fiocco nero al petto per commemorare la recente scomparsa di Loris Azzaro arbitro della Sezione di Aosta. Come consuetudine gli arbitri hanno portato sulla maglia anche l’effige dell’AIL (Associazione Italiana per la Lotta alle Leucemie e Linfomi) sponsor solidale della Referee RUN alla quale verrà devoluta in beneficenza una parte della quota d’iscrizione alla gara. Nella competizione non sono mancati direttori di gara e assistenti delle categorie nazionali che hanno accettato la sfida dando l’esempio.
Giunto il momento delle premiazioni, per la consegna dei riconoscimenti agli arbitri vincitori, sono saliti sul palco il Sindaco di Misano Adriatico Fabrizio Piccioni e l’Assessore Filippo Valentini, l’organizzatore degli OPEN GAMES Andrea Bagli, il Componente del Comitato Nazionale dell’AIA Michele Conti, il Responsabile della Commissione Arbitri Nazionale Beach Soccer Marcello Caruso, il Presidente del Comitato Regionale Arbitri Emilia-Romagna Sergio Zuccolini, il Presidente della Sezione di Aosta Ugo Navillod, il Presidente della Sezione ospitante Francesco Martinini e l’arbitro di Serie B Antonio Rapuano della Sezione di Rimini.
Quattro le categorie nelle quali il campionato Referee RUN è suddiviso, e che quindi saranno espressi a conclusione dell’edizione 2019/2020 quattro Campioni Italiani.
Per la categoria Over45 a vincere è nuovamente Marco Vacchini della Sezione di Biella (38’29”), secondo Stefano Soriani della Sezione di Osta Lido (38’30”) e terzo Roberto Pungitore della Sezione di Reggio Calabria (39’26”).
Un’ occasione unica di sport e aggregazione per l’AIA che ancora una volta dimostra i valori di tutto il movimento, capace anche di gesti significativi come già avvenuto anche nelle precedenti tappe. L’organizzazione della quarta tappa della RefereeRUN è stata curata dalla Sezione arbitri di Rimini con il Comitato Regionale Arbitri Emilia-Romagna, sotto la direzione del Coordinatore Eventi dell’AIA Alessandro Paone e i collaboratori Vincenzo Pepe e Massimo Chiesa. L’iniziativa si è resa possibile anche grazie alla collaborazione tra l’AIA, Fidal e Run Card.