Di Danilo Giannoccaro si sono subito riconosciute le doti e caratteristiche peculiari: forte personalità, massima disponibilità, elevata conoscenza tecnica del regolamento, capacità di interagire con tutti, soprattutto con i ragazzi più giovani che si sono avvicinati al mondo arbitrale da poco.
La riunione tenutasi in videoconferenza è stata anche allargata a tutti gli associati del Piemonte che fanno parte delle Commissioni Nazionali (CAN A, B, C, D) e a quelli che operano in Eccellenza e Promozione. Nel corso della serata sono intervenuti ospiti di rilievo tra cui Gianluca Manganiello (arbitro della Sezione di Pinerolo in forza alla CAN A), Marco Serra (della Sezione di Torino in forza alla CAN B) e Paolo Calcagno della sezione di Nichelino, attualmente Componente della Commissione CAN C.
La riunione è stata introdotta con i saluti del Presidente di Sezione Francesco Bolco e del Presidente del Comitato Regionale Arbitri Luigi Stella che hanno ringraziato l’ospite e tutti gli associati presenti. Si è quindi entrati nel vivo della riunione dove Danilo ha iniziato richiamando l’attenzione sulle caratteristiche basilari che ogni arbitro deve avere e successivamente, con l’ausilio di video formativi, ha trattato gli argomenti riguardanti lo spostamento ed i falli di mano.
E’ stato sottolineato e dimostrato come un corretto spostamento sia una caratteristica fondamentale che permette di ridurre gli errori, in quanto, per poter valutare correttamente e prendere la decisione giusta è necessario trovarsi sempre nella migliore posizione possibile che a volte non vuol dire essere vicini all’azione. Un arbitro deve immedesimarsi nei calciatori per poter prevedere ciò che può accadere ed essere sempre pronto a valutare e decidere.
L’argomento riguardante i falli di mano è stato trattato sulla base delle recenti novità in merito alla punibilità e/o non punibilità di questi interventi prendendo come punto di riferimento la figura dell’uomo vitruviano. Questa figura ha permesso di identificare 3 zone di punibilità: zona rossa corrispondente alla massima punibilità, zona verde corrispondente all’assenza di punibilità e zona grigia nella quale è necessario valutare la dinamica.
La Sezione di Vercelli è grata di aver avuto ospite Danilo Giannoccaro, sperando di poterlo incontrare di persona.