Nella serata di mercoledì 13 ottobre si è svolta la cerimonia di inaugurazione dei locali sezionali del sodalizio arbitrale biellese, recentemente trasferitosi presso la nuova sede di Occhieppo Inferiore, in uno spazio nuovo, più adeguato e funzionale alle esigenze formative e associative.
Alla manifestazione hanno partecipato il Presidente dell’Associazione Italiana Arbitri Alfredo Trentalange e il Componente del Comitato Nazionale Alberto Zaroli, oltre al Responsabile dell’Osservatorio per la Violenza Guido Falca, al Componente della Commissione Arbitri Nazionale per il Calcio a 5 Antonio Mazza e al Presidente del Comitato Regionale Arbitri del Piemonte e Val d’Aosta Fabrizio Malacart con tutti i Componenti, Collaboratori e Referenti del Comitato.
Si è trattato di un momento di grande gioia di cui il Presidente Sezionale Matteo Tombrizi e tutti gli associati hanno potuto beneficiare già a partire dal pomeriggio, con l’incontro presso la nuova sede, la benedizione dei locali da parte di Don Massimo Minola e il taglio del nastro, a sancire ufficialmente l’inizio del percorso presso la nuova sede.
“La nuova Sezione si affaccia sulla strada con delle ampie vetrate, quasi a voler significare la trasparenza che ci caratterizza e l’apertura verso il mondo esterno. Chi ci conosce, poi, ci apprezza ed è importante, in particolare in questo momento storico, aprire quanto più possibile canali di comunicazione, funzionali a promuovere una massiccia opera di reclutamento” ha spiegato il Presidente dell’AIA Alfredo Trentalange, circondato dagli associati biellesi e dai tanti ospiti intervenuti.
Gli hanno fatto eco Alberto Zaroli e Fabrizio Malacart, che hanno sottolineato come il significato della parola “insieme” sia tangibile, visibile, in un fattivo spirito di collaborazione e amicizia tra gli arbitri ed i dirigenti della Sezione.
In effetti, soprattutto in una realtà numericamente piuttosto contenuta come quella biellese, con poco più di cento associati, il coinvolgimento di ognuno nella crescita della Sezione e l’apertura verso l’esterno diventano fattori cruciali per guardare al futuro con fiducia.
L’esperienza arbitrale rappresenta un unicum nella crescita di un giovane, che – scendendo in campo – può vivere un’esperienza di grande crescita sul piano morale e caratteriale, ponendosi come portatore di giustizia, prendendo decisioni in pochi attimi, con autorevolezza e fermezza, talvolta anche in ambienti complessi.
Nella consapevolezza di ciò, nei mesi passati un grande sforzo è stato fatto dalla Sezione di Biella per promuovere la propria attività nel contesto della comunità civile con incontri mirati presso il Comune di Biella e ponendo in essere una proficua collaborazione altresì con il Comune limitrofo di Occhieppo Inferiore, sede dei locali sezionali.
Nel corso della cerimonia, c’è stato anche spazio per il saluto di Massimo Ramella, amico degli arbitri e Presidente dell’Associazione “Piccolo Fiore”, attiva nel campo del volontariato a favore degli ospiti con disabilità intellettiva e cognitiva del centro “Domus Letitiae” di Sagliano Micca, a cui la Sezione è da anni legata.
La serata è poi proseguita presso il centro congressi dell’hotel Agorà di Biella, con gli interventi istituzionali da parte delle autorità cittadine e associative e con un tributo riconosciuto a Chiara Perona, arbitro internazionale di Futsal, recentemente rientrata dai Campionati Mondiali in Lituania.
“Per la Sezione di Biella, Chiara non è solo l’arbitro più in vista sotto il profilo tecnico, ma anche una grande risorsa” ha spiegato il Presidente Sezionale Tombrizi. “Da numerosi anni ricopre il ruolo di Consigliere e Referente Sezionale per il Calcio a Cinque; inoltre, è sempre presente a supporto dei più giovani. Il mio augurio per il futuro della Sezione di Biella in questa giornata di festa è che tanti ragazzi possano seguine il suo esempio, non solo sotto il profilo tecnico, ma anche per la generosità e l’attaccamento che, in questi anni, Chiara ha sempre dimostrato”.
Un momento di festa e di gioia, dunque, di buon auspicio per l’inizio di una Stagione di ripresa, in cui tutti gli arbitri biellesi potranno nuovamente cimentarsi nelle numerose gare da dirigere, mettendosi alla prova settimana dopo settimana, nella consapevolezza di poter sempre trovare un porto sicura tra le mura della propria Sezione.