Ripercorriamo, attraverso i loro racconti, l’esperienza vissuta dalle nostre tre colleghe impegnate nel raduno Women Talent che si è svolto il 1 e 2 dicembre scorso.
“Trovarsi a Coverciano è stata un’esperienza meravigliosa.
Non soltanto per le forti emozioni che un luogo di così grande importanza a livello calcistico riesce a far provare, ma soprattutto per gli insegnamenti e i consigli che ci sono stati dati.
Ho compreso come gestire meglio molte situazioni che spesso si verificano in campo, ma anche come prepararsi al meglio per la partita, sia a livello fisico (allenamenti e alimentazione), sia a livello mentale.
È stato molto utile potersi confrontare con altre ragazze, raccontare le proprie esperienze e scambiarsi dei suggerimenti.
Come ha ripetuto spesso Alfredo Trentalange, si cresce per didattica ma soprattutto per confronto, e io sono convinta di essere tornata a casa con molti consigli e insegnamenti che mi aiuteranno a crescere, non soltanto in campo.”
Erica Puddu – Sezione di Pinerolo
“Penso che Coverciano sia stata un’esperienza formativa, sotto tutti gli aspetti.
Quando sono arrivata mi sentivo smarrita in un contesto così grande, tutto il Settore Tecnico si è impegnato affinché tutte ci sentissimo a nostro agio. Sono stati due giorni davvero pieni, ci alternavamo tra riunioni in aula e allenamenti sul campo.
Per me è stato un modo per confrontarmi con altri arbitri che vivono realtà diverse e che durante la vita di tutti i giorni sarebbe stato difficile incontrare, un modo per alzare l’asticella dal punto di vista tecnico e non solo.
Abbiamo capito che i punti da migliorare sono ancora molti e ci dobbiamo impegnarci per raggiungere i nostri obbiettivi. La strada sarà in salita, ma questo tipo di esperienza mi ha dato la giusta motivazione a percorrerla!”
Gaia Neri – Sezione di Alessandria
“Al di là dell’aspetto didattico, che sicuramente ha permesso di arricchire le mie conoscenze in campo arbitrale grazie ai numerosi spunti di riflessione che ci sono stati forniti dai video proiettati in sala e dagli interventi che sono stati fatti, è stato molto bello potersi confrontare con delle colleghe provenienti da tutta Italia con le quali abbiamo potuto condividere le nostre idee, le nostre esperienze in campo e ovviamente la nostra passione.
Dopo questo raduno porterò sicuramente con me, in campo e nella vita in generale, due concetti fondamentali : il primo è l’entusiasmo perché per me è stata la prima volta a Coverciano e vivere in prima persona un evento del genere fa un certo effetto, il secondo è la consapevolezza che con il lavoro, la volontà e tenacia anche noi donne arbitro possiamo ottenere grandi risultati e toglierci grosse soddisfazioni.”
Rossella Preziuso – Sezione di Torino