Secondo la prassi consolidata, in concomitanza con l’inizio della Stagione Sportiva, vengono pubblicati gli emendamenti alle Regole del Giuoco del Calcio, approvati dall’International Board (IFAB) nel 132° General Meeting svoltosi a marzo presso la sede FIFA di Zurigo.
Nell’approvare tali modifiche, l’IFAB ha tenuto a sottolineare che, a due anni di distanza, la più rilevante revisione del Regolamento fin qui mai avvenuta, è stata accolta con grande favore, così come gli ulteriori adattamenti e chiarimenti in vigore dalla scorsa stagione.
Per la stagione entrante, oltre a ulteriori affinamenti alla revisione sopradetta (vengono ad esempio consentiti strumenti di comunicazione in panchina a scopi tecnico-tattici oltre che medici), dopo una fase di test, vengono introdotte a tutti gli effetti nel regolamento due opportunità che le Federazioni possono cogliere ovvero l’impiego di un ulteriore calciatore di riserva nei tempi supplementari e l’utilizzo della “video assistenza per gli arbitri” (VAR) per il cui avvio, come è risaputo, l’Italia è stata un faro.
Annunciate dall’IFAB altre sperimentazioni in competizioni appositamente designate come il sistema “AB-BA” per i tiri di rigore (in pratica, un diverso ordine di esecuzione dei tiri) e l’utilizzo dei cartellini rossi e gialli per le infrazioni commesse da dirigenti, allenatori e altri membri dello staff seduti in panchina.
Va infine ricordato che, come annunciato nel progetto Play Fair, nel corso dei prossimi anni l’IFAB ha in cantiere di apportare altre modifiche alle Regole avvalendosi del confronto con gli “addetti ai lavori”. Scopo è quello di migliorare il comportamento dei calciatori, il rispetto sul terreno di gioco, di incrementare il tempo effettivo e di accrescere l’equità e l’attrattiva del calcio.